Miopia elevata

Miopia elevata: eliminiamo le fonti di dolore

I fastidi, grazie all’operazione per contrastare la miopa elevata, possono sparire!

Milioni e milioni di persone in Italia, ma anche in Europa e nel mondo, sono afflitte in gradi diversi da miopia. A seconda della differente gravità della patologia si può parlare di miopia debole, media o elevata e spetterà ovviamente esclusivamente all’oculista decidere la procedura migliore con cui procedere sulla base delle necessità del paziente. La miopia debole o media di solito viene affrontata indossando occhiali leggeri a lenti sottili (1-4 diottrie miopie lievi e 4-7 diottrie miopia media), ma nella maggior parte dei casi questo tipo di miopia leggera tende a fermarsi in modo autonomo una volta completato lo sviluppo fisico del paziente. In casi miopia elevata il discorso è complesso e solitamente si ricorre a occhiali dalle lenti di oltre 7-8 diottrie, ma visto che si tratta di una patologia che tende a peggiorare con il tempo e a evolversi con il passare degli anni sarà quasi certamente obbligatorio adeguare continuamente le lenti.

Per gli oculisti riconoscere i pazienti afflitti da miopia elevata è piuttosto facile in quanto l’occhio si presenta più grande e sporgente con una lunghezza tra i 24 e i 36 millimetri. La miopia infatti interessa la struttura oculare nel suo complesso e alla lunga potrebbe, nei casi più gravi, portare a danni anche alla retina e al nervo ottico, vedi ad esempio la miopia degenerativa. Le persone che soffrono di miopia elevata tendono anche a maturare più velocemente la cataratta, ecco perché è assolutamente necessario effettuare delle visite periodiche da specialisti oftalmici in modo da monitorare la salute dell’occhio. Per risolvere alla radice la miopia elevata sono sempre di più i pazienti che decidono di rivolgersi alla chirurgia anche perché l’uso del laser è molto sconsigliato in casi di miopia non lieve. Una tecnica che viene comunemente utilizzata per la correzione della miopia elevata è quella del cristallino artificiale, una vera e propria operazione chirurgica che consiste nell’aggiungere il cristallino artificiale a quello naturale o nel sostituire quello naturale con quello artificiale.

Solitamente in casi di miopia elevata gli oculisti adottano per i pazienti di età inferiore ai 50 anni la tecnica del cristallino fachico che corregge il difetto visivo mantenendo anche le funzionalità del cristallino naturale. Nonostante possano sembrare operazioni molto complesse ormai è possibile eseguire operazioni chirurgiche per la correzione della miopia elevata in quasi tutti i centri oftalmici specializzati in completa sicurezza. L’oculista indirizzerà il paziente verso la soluzione migliore solo dopo aver realizzato tutta una serie di test che vanno dall’OCT della retina e della camera inferiore fino alla Pupillometria, alla Endotelioscopia e alla Topografia corneale. Nella maggior parte dei casi è quindi possibile curare una miopia elevata in modo chirurgico tramite la tecnica dell’impianto del cristallino che consente di ottenere risultati duraturi senza rischio di rigetto dato che tutti i materiali utilizzati per il cristallino artificiale sono tollerati dall’organismo e inalterabili nel tempo. In questo modo si potrà finalmente dire addio per sempre a occhiali e lenti contatto, aumentando notevolmente la qualità della vista senza per questo correre alcun rischio in termini di sicurezza.