Differenza voltura e subentro

Differenza tra voltura e subentro: eccola

Analizziamo la principale differenza tra voltura e subentro

Quando si parla di energia elettrica è molto importante capire la differenza tra voltura e subentro al fine di evitare confusione e mettersi al riparo da brutte sorprese. La voltura consiste in sostanza nel passaggio del contratto di fornitura di energia elettrica da un cliente all’altro, senza però interrompere l’erogazione del servizio.

Al contrario, il subentro è l’attivazione della fornitura dell’energia elettrica da parte di un nuovo cliente in seguito alla cessazione del contratto del cliente precedente che ha fatto richiesta di disattivare il contatore. Capire la differenza tra voltura e subentro è quindi molto importante per gli utenti, che dovranno anche sapere in che modo farne richiesta presso i propri fornitori.

La differenza tra voltura e subentri per luce e gas

Per richiedere una voltura il cliente dovrà presentare una richiesta specifica al venditore secondo le modalità previste. Come stabilito dall’AEEGSI (Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico) è inoltre un compito esclusivo del venditore informare il distributore.

Per richiedere un subentro invece la richiesta viene comunemente equiparata a quella di attivazione e andrà presentata al venditore secondo le modalità previste. Dovrà essere anche in questo caso il veditore a trasmettere la richiesta di subentro al distributore entro 48 ore dalla ricezione della stessa.

La differenza tra voltura e subentro emerge anche per quanto riguarda i costi, con i costi a carico del cliente che variano in relazione alle condizioni di contratto. I clienti che hanno sottoscritto un contratto con un fornitore energetico alle condizioni regolate da Aeegsi, e quindi con il servizio di maggior tutela, dovranno pagare un contributo fisso di 27,59 euro per oneri amministrativi, un contributo fisso di 23 euro e l’imposta di bollo da 16 euro sul nuovo contratto.

La differenza tra voltura e subentro interessa i privati e i business

Per quanto riguarda il subentro invece, il cliente dovrà affrontare gli stessi costi previsti per i contratti a condizioni regolate o per quelli del mercato libero. Su internet esistono diversi portali dedicati che consentono agli utenti di effettuare delle comparazioni in qualsiasi momento per massimizzare il risparmio ed evitare brutte sorprese o incomprensioni di alcun tipo. Capire la differenza tra voltura e subentro è anche utile per capire come muoversi e a chi rivolgersi.